L'impossibile lampadina colorata creata grazie a una previsione di Tesla: l'effetto scioccante che ha sulla tua mente
Le lampadine a LED sono recentemente molto richieste poiché sono più efficienti delle comuni luci a incandescenza utilizzate nelle case e nelle aziende. Alcuni dei vantaggi associati a questa lampadina a LED includono che richiedono meno energia e tempo per iniziare a emettere luce con periodi di aspettativa di vita più lunghi. Tuttavia, c’è uno svantaggio significativo.
Sebbene la maggior parte delle lampadine LED commerciali emettano una quantità ragionevole di luce blu, ciò è preoccupante poiché influisce sulla salute degli occhi e sull’interruzione del sonno. Questo perché la luce blu interferisce con la produzione dell'ormone melatonina, che controlla il sonno e la veglia negli esseri umani quando è notte.
Per contrastare questo problema, gli scienziati, che hanno ricevuto un finanziamento dalla National Science Foundation degli Stati Uniti, hanno sviluppato un nuovo tipo di LED che produce livelli inferiori di luce blu ma senza compromettere la qualità della luce.
In che modo la luce blu dei LED influisce sulla tua salute in modi inaspettati
Un altro problema generico riscontrabile nella maggior parte delle luci LED oggi sul mercato è che possiedono un elevato livello di luce blu. L’esposizione alla luce blu è stata collegata a malattie degli occhi e disturbi del sonno tra le persone. Suscettibile alla cataratta e ad altre complicazioni agli occhi perché affatica molto gli occhi per un bel po' di tempo.
Inoltre, è stato accertato che la luce blu inibisce la produzione di melatonina nell’organismo in quantità normale. È anche molto distruttivo di notte poiché è noto che interferisce con i ritmi circadiani e il ciclo del sonno, il che può portare a problemi come disturbi del sonno, insonnia e affaticamento.
Questo problema è aggravato dai numerosi LED utilizzati nelle case, nei luoghi di lavoro e nei dispositivi elettronici come telefoni e laptop. Il desiderio di correggere questi effetti sulla salute ha accelerato la ricerca di soluzioni praticabili che riducano al minimo o eliminino la luce blu pur mantenendo l’utilità dei LED.
L'innovativo prototipo LED che potrebbe rivoluzionare l'illuminazione della tua casa
La soluzione a questo problema può essere trovata nella creazione di un nuovo prototipo di LED che è stato pubblicato su ACS Applied Materials & Interfaces da ricercatori dell'Università di Houston. Nel caso delle tradizionali lampadine a LED, utilizzano LED blu accompagnati da fosfori che emettono giallo per ottenere la luce bianca standard equivalente alla luce del giorno.
Questa combinazione, sebbene possa generare molta luce, lo fa continuando a trasmettere una quantità significativa di luce blu. Gli sforzi precedenti volti a ridurre l’esposizione alla luce blu comportavano l’introduzione di fosfori che emettono rosso che avevano l’effetto di nascondere la tonalità indesiderata.
I ricercatori sono riusciti a migliorare ulteriormente questo metodo sintetizzando un nuovo fosforo cristallino luminescente con l'europio. Se incorporato in un LED viola, questo fosforo ottiene anche una luce bianca calda, ma priva del dannoso spettro blu.
Quello che c'è da sapere sugli usi pratici e sul potenziale futuro del nuovo prototipo LED
Questo perché, nonostante il successo del prototipo primario LED, c’è ancora molto da fare prima che un LED efficiente ed efficace possa essere prodotto su una scala sufficientemente ampia per l’uso quotidiano. Alcune delle questioni includono quindi la necessità di determinare se il nuovo materiale di fosforo può funzionare in modo ottimale e per quanto tempo e in quali condizioni.
Nei test di stabilità termica, il nuovo fosforo sviluppato ha mostrato un'emissione di colore stabile a temperature operative fino a circa 149 gradi centigradi o 301 gradi Fahrenheit, il che è vantaggioso nei sistemi di illuminazione a LED commerciali. Inoltre, esperimenti di umidità sulla longevità del fosforo hanno dimostrato che il colore del fosforo e l'intensità della luce emessa dai pannelli sono rimasti costanti a lungo termine, dimostrando la sua vitalità nell'uso in applicazioni pratiche.
Ciò significa che la realizzazione di un nuovo prototipo di LED che riduce al minimo la scarica di luce blu rappresenta una significativa innovazione nel campo dell’illuminazione. Con questa innovazione, sarà possibile superare i problemi legati agli effetti sulla salute derivanti dalla luce blu, pur continuando a sostenere l’efficienza energetica e l’aspetto visivo dei LED tradizionali.
L’applicazione di un nuovo materiale al fosforo con europio nel prototipo genera effettivamente una luce bianca calda che replica la luce solare naturale da utilizzare nell’illuminazione interna. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per commercializzare la tecnologia alla base di questi LED, si tratta di uno sviluppo positivo per la salute e il benessere pubblico che contribuisce al progresso dell’illuminazione a risparmio energetico in futuro.
Man mano che questa tecnologia progredisce ulteriormente su questo percorso, sarà possibile apportare un cambiamento positivo e fornire alle persone in tutto il mondo condizioni di illuminazione migliorate che migliorano il comfort e il benessere.